PIETRO GHINELLI E ARCHITETTURA NEOCLASSICA DELL’800 CONFERENZA AL ROTARY CLUB SENIGALLIA

01/02/2010
La Dr.ssa Loretta Mozzoni ha tenuto presso il Rotary Club Senigallia una relazione dal titolo " L'architetto senigalliese Pietro Ghinelli. Società e architettura tra 700 e 800".
La relatrice, docente universitaria e autrice di numerose pubblicazioni, dal 1986 ricopre l'incarico di Direttore della Pinacoteca di Jesi oltre ad essere membro della Commissione Arte e Beni Culturali della Fondazione Cassa di Risparmio della stessa città.
La Dr.ssa Mozzoni, introdotta dal Presidente Mario Brignone, ha illustrato il profilo dell'architetto senigalliese Pietro Ghinelli (1759 - 1834) inserendolo nel contesto storico e sociale del tempo ed evidenziando come, ad oggi, la sua figura e quella del nipote Vincenzo Ghinelli non abbiano ancora ottenuto il pieno riconoscimento loro dovuto.
Pur in assenza di notizie sulla sua formazione teorica e pratica in architettura, che tuttavia appare di indubbio spessore qualitativo, Ghinelli rappresenta nelle Marche l'espressione di un Neoclassicismo che evoca lo spirito rivoluzionario dell'antica Roma repubblicana e insieme quello napoleonico del tempo. L'opera da realizzare è un mezzo attraverso il quale la borghesia tenta di emergere in uno Stato Pontificio in mano all'aristocrazia; che si tratti di costruire un ospedale, un cimitero o un carcere, l'architetto è chiamato a rappresentare nuove istanze e a rendere concreta un'esigenza sociale.
Pietro Ghinelli, grande restauratore e progettista di teatri tra cui quello di Ostra, Le Muse di Ancona e il Teatro Comunale di Senigallia poi distrutto in un incendio, raggiunge l'apice con la costruzione del Foro Annonario di Senigallia il cui caratteristico corpo ovale a tenaglia è ancora oggi considerata una delle più belle e riuscite opere architettoniche dell'800.
C'è ancora molto da scoprire su Ghinelli e la relatrice, prima di rispondere alle domande dei presenti, ha concluso augurandosi un nuovo sviluppo della ricerca sulla sua attività che potrebbe ripartire proprio da Senigallia, sua città natale.